08 Settembre 2024
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SEZ. SAVONA - LA SEZIONE DI SAVONA INTITOLATA AD ARMANDO BRUSTIA, FIGURA DI SPICCO DEL MONDO ARBITRALE LIGURE

19-04-2024 22:19 - 2023-2024 SEZ News
Il 9 aprile si è svolta, con la presenza del Vicepresidente Nazionale dell’AIA, Alberto Zaroli, e del Componente Nazionale Andrea Mazzaferro, la celebrazione di un evento di grande rilevanza: l'intitolazione della Sezione ad Armando Brustia (che proprio quel giorno avrebbe compiuto 100 anni), una figura di spicco nell'ambito arbitrale ligure, con ben 75 anni di associazione alle spalle e prestigiose cariche quali Presidente di Sezione, osservatore nazionale e segretario del Comitato Regionale Ligure.

All’evento hanno partecipato numerosi associati ed ex associati, i quali hanno mantenuto un legame stretto con Armando nel corso degli anni. La serata è stata aperta dalla proiezione di un video che narrava il suo percorso all'interno dell'AIA. A seguire, un visibilmente commosso Federico Ferrara, Presidente della Sezione di Savona, ha voluto condividere con tutti i presenti i suoi personali ricordi. “Per me Armando è la Sezione – ha detto - Dal primo giorno che sono entrato lui c’era, sempre pronto a dispensare preziosi consigli per aiutarci a crescere in ogni ambito della nostra vita professionale e personale”.

“Armando era un cantastorie: come i trovatori medioevali lui raccontava di calcio, di arbitraggio e di tanto altro, rendendo ogni volta più bella la realtà con l'aggiunta di un pizzico di fantasia– ha detto il Vice Presidente dell’AIA Alberto Zaroli - Parlava di emozioni, di passione e di impegno, di regole e di regolamenti. Vorrei che ogni nuovo arbitro che arriverà a Savona possa assorbire un po' di questa passione: raccontiamo ai giovani le storie e la vita di Armando Brustia e ricordiamo quanto amore c'era nelle sue parole".

Il Componente del Comitato Nazionale Andrea Mazzaferro ha dichiarato: “Io non ho avuto il piacere di conoscerlo come voi presenti, ma attraverso le vostre parole l’ho conosciuto questa sera, ho compreso il suo amore per la Sezione e l'Associazione“.

“Armando ha vissuto davvero per la Sua Sezione, questo è il riconoscimento naturale – ha detto il presidente del Comitato Regionale Arbitri della Liguria Andrea Crispo - ha portato ogni granello della sua esperienza al servizio dell'Associazione e dei giovani, il vero ragazzino al Centenario era Lui”.

Durante l’evento hanno inoltre parlato gli ex presidenti sezionali savonesi presenti. Roberto Fresia ha detto: “Da lui ho imparato tanto e grazie a lui, quando sono diventato presidente, ho superato le difficoltà che mi sono giunte”, ha continuato a raccontare l’importanza che avuto per gli arbitri savonesi e liguri Giorgio Cerioni, il quale ha affermato: “È stato il papà arbitrale di tutti noi”.

A susseguirsi è intervenuto Mariano Zito che ha dichiarato: “Un formidabile presidente che ha fatto crescere tanti di noi come arbitri, poi come osservatori e infine dirigenti”. Fabio Muratoreha narrato: “Quando sono diventato arbitro, ho visto una persona che amava stare con tutti noi ragazzi, facendoci amare la sezione con la sua passione e i suoi racconti”; l’ultimo dei presidenti a parlare è stato l'attuale Vicepresidente regionale Simone Roba che ha raccontato un aneddoto: “Era una persona incredibile e ispirava rispetto: nonostante lo conoscessi da anni, solo da quando sono diventato dirigente sono riuscito a dargli del tu. Il suo ricordo più bello è proprio l'ultimo, ossia la sua presenza al centenario della nostra Sezione lo scorso 10 Giugno: gli occhi gli brillavano di gioia perché era riuscito ad essere con i suoi arbitri”.

Dopo un saluto, Giordana, la persona che ha accudito Armando nei suoi ultimi anni, ha espresso la gratitudine a tutti i presenti, sottolineando il suo profondo apprezzamento per quello che è stato fatto per ricordare Amando, affermando quanto sarebbe stato commosso e colmo di gioia nel sapere che la sezione avrebbe perpetuato il suo nome per sempre.

La serata è proseguita con la riunione tecnica, tenuta dall'assistente internazionale Davide Imperiale della Sezione di Genova, che nel pomeriggio aveva svolto un allenamento con i giovani colleghi savonesi. “La Sezione è il luogo dove ci sentiamo a casa, dove possiamo risolvere i dubbi e crescere sia professionalmente che personalmente nel campo arbitrale" ha detto, soffermandosi poi sull’importanza del sacrificio per perseguire i propri sogni, sottolineando che solo attraverso lo studio e l’allenamento si potrà raggiungere il proprio scopo.

La lezione ha avuto anche una componente di natura tecnica con l’ospite internazionale che ha messo la sua esperienza in campo mostrando una serie di video che hanno suscitato interesse e partecipazione da parte dei giovani colleghi.
Articolo di Florjana Doci.


Fonte: aia-figc.it

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