SEZ AIA GENOVA - ANTONIO BADILE È IL NUOVO PRESIDENTE DELLA SEZIONE DI GENOVA
07-12-2024 12:15 - 2024-2025 SEZ News
Presso il Mercure Hotel San Biagio si sono tenute le elezioni per la presidenza della Sezione di Genova, che hanno portato all’elezione di Antonio Badile come nuovo Presidente.
Badile, 71 anni, è una figura di lunga esperienza e dedizione nel mondo arbitrale, prima come osservatore della Commissione Arbitri Nazionale di Serie C e, negli ultimi otto anni, come Organico Tecnico nella Sezione genovese. Con il suo bagaglio di competenze e la profonda conoscenza delle dinamiche arbitrali, Badile è pronto a guidare la Sezione con un programma di rinnovamento e di supporto alla crescita dei giovani associati.
Nel suo discorso d’insediamento, Badile ha esposto la sua visione per il futuro dell’arbitraggio a Genova, delineando due obiettivi principali: la crescita dei giovani arbitri e il reclutamento di nuove leve per rispondere all’alto numero di gare da coprire settimanalmente nelle diverse categorie. Per i giovani arbitri, il nuovo Presidente ha sottolineato l’importanza di percorsi di crescita ben strutturati, affiancati da un attento mentoring dei ragazzi più esperti, in forza ai vari Organi Tecnici Nazionali.
La squadra di Badile, che lo affiancherà nel nuovo percorso, è composta da collaboratori esperti e motivati. Federico Cuccu, designatore per la Seconda e Terza Categoria, garantirà una gestione accurata delle designazioni delle massime categorie provinciali. Giovanni Gravante, nel ruolo di Segretario, curerà l’organizzazione interna e la gestione amministrativa della Sezione. Claudio Prastaro sarà Responsabile delle designazioni per le categorie Under 14, un settore cruciale per lo sviluppo dei giovani arbitri. Anna Vitiello, a capo degli osservatori e delle designazioni del settore femminile, avrà il compito di promuovere la presenza delle donne nell’arbitraggio, contribuendo a creare un ambiente sempre più inclusivo. Infine, Alfredo Galliano, designatore per le categorie Juniores, Under 16 e Under 17, si occuperà di coordinare le assegnazioni per i Campionati giovanili, garantendo così un percorso di crescita per i più giovani.
Un sentito ringraziamento va a Roberto Romeo, che negli ultimi otto anni ha guidato la Sezione con passione e competenza, lasciando un’eredità importante fatta di crescita e consolidamento. Il suo impegno costante ha permesso di gettare solide basi su cui Antonio e la sua squadra potranno costruire il futuro dell’arbitraggio genovese.
Con Antonio Badile alla guida, la Sezione AIA di Genova si prepara a un periodo di rinnovamento e sviluppo, ispirato da un forte orientamento alla formazione e alla valorizzazione del capitale umano, coinvolgendo sempre di più i più giovani. Il Presidente e la sua squadra hanno già suscitato entusiasmo e fiducia all’interno della comunità arbitrale genovese, pronti a costruire un futuro solido per gli arbitri della Regione e a promuovere una cultura di sportività e dedizione.
In Copertina il neo eletto Presidente della Sezione di Genova Antonio Badile.
In gallery:
1. Antonio Badile;
2. L’ex Presidente della Sezione di Genova, attualmente Organo Tecnico del CRA Liguria, Roberto Romeo.
Fonte: aia-figc.it
Badile, 71 anni, è una figura di lunga esperienza e dedizione nel mondo arbitrale, prima come osservatore della Commissione Arbitri Nazionale di Serie C e, negli ultimi otto anni, come Organico Tecnico nella Sezione genovese. Con il suo bagaglio di competenze e la profonda conoscenza delle dinamiche arbitrali, Badile è pronto a guidare la Sezione con un programma di rinnovamento e di supporto alla crescita dei giovani associati.
Nel suo discorso d’insediamento, Badile ha esposto la sua visione per il futuro dell’arbitraggio a Genova, delineando due obiettivi principali: la crescita dei giovani arbitri e il reclutamento di nuove leve per rispondere all’alto numero di gare da coprire settimanalmente nelle diverse categorie. Per i giovani arbitri, il nuovo Presidente ha sottolineato l’importanza di percorsi di crescita ben strutturati, affiancati da un attento mentoring dei ragazzi più esperti, in forza ai vari Organi Tecnici Nazionali.
La squadra di Badile, che lo affiancherà nel nuovo percorso, è composta da collaboratori esperti e motivati. Federico Cuccu, designatore per la Seconda e Terza Categoria, garantirà una gestione accurata delle designazioni delle massime categorie provinciali. Giovanni Gravante, nel ruolo di Segretario, curerà l’organizzazione interna e la gestione amministrativa della Sezione. Claudio Prastaro sarà Responsabile delle designazioni per le categorie Under 14, un settore cruciale per lo sviluppo dei giovani arbitri. Anna Vitiello, a capo degli osservatori e delle designazioni del settore femminile, avrà il compito di promuovere la presenza delle donne nell’arbitraggio, contribuendo a creare un ambiente sempre più inclusivo. Infine, Alfredo Galliano, designatore per le categorie Juniores, Under 16 e Under 17, si occuperà di coordinare le assegnazioni per i Campionati giovanili, garantendo così un percorso di crescita per i più giovani.
Un sentito ringraziamento va a Roberto Romeo, che negli ultimi otto anni ha guidato la Sezione con passione e competenza, lasciando un’eredità importante fatta di crescita e consolidamento. Il suo impegno costante ha permesso di gettare solide basi su cui Antonio e la sua squadra potranno costruire il futuro dell’arbitraggio genovese.
Con Antonio Badile alla guida, la Sezione AIA di Genova si prepara a un periodo di rinnovamento e sviluppo, ispirato da un forte orientamento alla formazione e alla valorizzazione del capitale umano, coinvolgendo sempre di più i più giovani. Il Presidente e la sua squadra hanno già suscitato entusiasmo e fiducia all’interno della comunità arbitrale genovese, pronti a costruire un futuro solido per gli arbitri della Regione e a promuovere una cultura di sportività e dedizione.
In Copertina il neo eletto Presidente della Sezione di Genova Antonio Badile.
In gallery:
1. Antonio Badile;
2. L’ex Presidente della Sezione di Genova, attualmente Organo Tecnico del CRA Liguria, Roberto Romeo.
Articolo di Luigi Ucci
Fonte: aia-figc.it
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