CRA LIGURIA: IL PRIMO RADUNO IN REGIONE PER I MIGLIORI 26 ARBITRI DELLE SEZIONI
01-06-2015 18:01 - stagione sportiva 2014-2015
Si è svolto sulle alture di Genova un raduno particolare, cui hanno preso parte gli arbitri delle varie Sezioni liguri che hanno offerto un alto rendimento durante la stagione che si sta concludendo. Sono stati in tutto 26 gli associati convocati a questo appuntamento, provenienti dalle varie Sezioni della regione, che hanno così avuto il loro primo contatto con l´Organo Tecnico Regionale, dove presto approderanno. Un evento speciale, che ha visto anche la partecipazione dell´arbitro della CAN A Andrea Gervasoni che, invitato dal Presidente del CRA Mauro Bergonzi, ha trascorso l´intera giornata con i giovani arbitri liguri.
Il raduno è iniziato con un allenamento collettivo, guidato da alcuni colleghi già esperti in forza all´Organo Tecnico Regionale, ed è proseguita con i test atletici coordinati dal componente Roberto Gandini. Subito dopo i presenti si sono spostati in aula per una riunione ed i colloqui personali. I "quasi" neo arbitri regionali hanno quindi avuto l´occasione di conoscere meglio l´ambiente regionale ed il Presidente Mauro Bergonzi. "Alla base deve sempre esserci l´educazione verso tutte le componenti del calcio ed il rispetto delle disposizioni tecniche e comportamentali impartite - ha detto l´ex arbitro internazionale - Chi ha i numeri e se lo meriterà potrà partire subito forte. La raccomandazione è quella di allenarsi anche durante tutta l´estate, per presentarsi pronti al prossimo raduno precampionato. Nessuno sarà infatti designato fino a quando non dimostrerà un´adeguata preparazione atletica".
La parola è poi passata al componente Roberto Romeo, che durante le ultime stagioni sportive ha curato in particolare i Campionati di Prima Categoria, ovvero quelli con cui i convocati al raduno si confronteranno inizialmente. "Essere allenati e quindi seguire da vicino le azioni toglie il 50% dei problemi - ha ribadito Romeo - Oltre alla preparazione atletica bisogna poi avere la capacità di spostarsi bene sul terreno i giuoco".
Un´iniezione di carica motivazionale è stata poi portata anche da Andrea Gervasoni, la cui presenza ha aumentato il prestigio di questo primo incontro regionale per i giovani arbitri presenti.
Fonte: Federico Marchi
Il raduno è iniziato con un allenamento collettivo, guidato da alcuni colleghi già esperti in forza all´Organo Tecnico Regionale, ed è proseguita con i test atletici coordinati dal componente Roberto Gandini. Subito dopo i presenti si sono spostati in aula per una riunione ed i colloqui personali. I "quasi" neo arbitri regionali hanno quindi avuto l´occasione di conoscere meglio l´ambiente regionale ed il Presidente Mauro Bergonzi. "Alla base deve sempre esserci l´educazione verso tutte le componenti del calcio ed il rispetto delle disposizioni tecniche e comportamentali impartite - ha detto l´ex arbitro internazionale - Chi ha i numeri e se lo meriterà potrà partire subito forte. La raccomandazione è quella di allenarsi anche durante tutta l´estate, per presentarsi pronti al prossimo raduno precampionato. Nessuno sarà infatti designato fino a quando non dimostrerà un´adeguata preparazione atletica".
La parola è poi passata al componente Roberto Romeo, che durante le ultime stagioni sportive ha curato in particolare i Campionati di Prima Categoria, ovvero quelli con cui i convocati al raduno si confronteranno inizialmente. "Essere allenati e quindi seguire da vicino le azioni toglie il 50% dei problemi - ha ribadito Romeo - Oltre alla preparazione atletica bisogna poi avere la capacità di spostarsi bene sul terreno i giuoco".
Un´iniezione di carica motivazionale è stata poi portata anche da Andrea Gervasoni, la cui presenza ha aumentato il prestigio di questo primo incontro regionale per i giovani arbitri presenti.
Fonte: Federico Marchi