SEZ. GENOVA - L’INTERNAZIONALE ALASSIO: “TROVATE LA VOSTRA IDENTITÀ SUL TERRENO DI GIUOCO, QUESTO È IL SEGRETO PER DIVENTARE ARBITRI”
27-02-2024 22:33 - 2023-2024 SEZ News
La Sezione di Genova ha organizzato una Riunione Tecnica Plenaria con ospite l'assistente internazionale Stefano Alassio della Sezione di Imperia.
L'evento è stato aperto dal Presidente di Sezione Roberto Romeo: “Ringrazio tutti i ragazzi per l'impegno profuso fino a questo punto della Stagione, entriamo però nelle fasi calde dei Campionati quindi è fondamentale dare la massima disponibilità accettando le gare tempestivamente e inserendo le indisponibilità con il congruo anticipo”.
La serata è poi proseguita con l'intervento di Alassio sull'importanza della comunicazione dell’ufficiale di gara sul terreno di giuoco.
In primo luogo, l'assistente imperiese, ha spiegato la differenze tra comunicazione verbale, composta dall'uso della parola, comunicazione non verbale, composta dagli aspetti che vanno aldilà della parola e comunicazione paraverbale, che fa riferimento al modo in cui le cose vengono dette come il tono della voce, volume, ritmo, pause e intonazione.
Alassio, mostrando alcuni esempi in foto e video, ha sottolineato: “Trovare la vostra identità sul terreno di giuoco è il segreto per diventare arbitri”. Per spronare i fischietti presenti in sala ha continuato: “L’arbitro deve saper gestire la pressione, essere freddo, asettico per affrontare in modo razionale ogni episodio”.
L'incontro è terminato con un approfondimento sulla distanza che un arbitro deve mantenere con i calciatori, distinguendo tra distanza sociale, distanza pubblica, distanza personale e distanza intima.
Alla riunione, che è stata anche l’occasione per consegnare all’assistente internazionale Davide Imperiale i Premi “Maurizio Mattei” e “Carlo Geddo”, erano presenti anche gli arbitri della Commissione Nazionale di Serie A e B Davide Ghersini e Matteo Marcenaro, i Componenti del Settore Tecnico, i dirigenti, gli osservatori e gli arbitri nazionali genovesi.
L’incontro si è concluso con alcune domande da parte dei presenti; in particolare è stato analizzato un video in cui Alassio ha sottolineato quanto sia importante per un arbitro conoscere i calciatori ed essere pronti a mettersi in discussione in qualsiasi momento.
In copertina l’assistente internazionale Stefano Alassio con il Presidente della Sezione di Genova Roberto Romeo.
In gallery:
1) L’Assistente Interazionale della Sezione di Imperia Stefano Alassio;
2) Alassio con Romeo, gli arbitri della CAN Davide Ghersini e Matteo Marcenaro e l’assistente internazionale Davide Imperiale;
3) Alcuni degli associati genovesi presenti alla Riunione Plenaria;
4) La consegna tramite l’arbitro sezionale Jasmine Satta del Premio “Carlo Geddo”;
5) La consegna tramite l’arbitro sezionale Jasmine Satta del Premio "Maurizio Mattei";
6) Il Presidente Roberto Romeo.
Fonte: aia-figc.it
L'evento è stato aperto dal Presidente di Sezione Roberto Romeo: “Ringrazio tutti i ragazzi per l'impegno profuso fino a questo punto della Stagione, entriamo però nelle fasi calde dei Campionati quindi è fondamentale dare la massima disponibilità accettando le gare tempestivamente e inserendo le indisponibilità con il congruo anticipo”.
La serata è poi proseguita con l'intervento di Alassio sull'importanza della comunicazione dell’ufficiale di gara sul terreno di giuoco.
In primo luogo, l'assistente imperiese, ha spiegato la differenze tra comunicazione verbale, composta dall'uso della parola, comunicazione non verbale, composta dagli aspetti che vanno aldilà della parola e comunicazione paraverbale, che fa riferimento al modo in cui le cose vengono dette come il tono della voce, volume, ritmo, pause e intonazione.
Alassio, mostrando alcuni esempi in foto e video, ha sottolineato: “Trovare la vostra identità sul terreno di giuoco è il segreto per diventare arbitri”. Per spronare i fischietti presenti in sala ha continuato: “L’arbitro deve saper gestire la pressione, essere freddo, asettico per affrontare in modo razionale ogni episodio”.
L'incontro è terminato con un approfondimento sulla distanza che un arbitro deve mantenere con i calciatori, distinguendo tra distanza sociale, distanza pubblica, distanza personale e distanza intima.
Alla riunione, che è stata anche l’occasione per consegnare all’assistente internazionale Davide Imperiale i Premi “Maurizio Mattei” e “Carlo Geddo”, erano presenti anche gli arbitri della Commissione Nazionale di Serie A e B Davide Ghersini e Matteo Marcenaro, i Componenti del Settore Tecnico, i dirigenti, gli osservatori e gli arbitri nazionali genovesi.
L’incontro si è concluso con alcune domande da parte dei presenti; in particolare è stato analizzato un video in cui Alassio ha sottolineato quanto sia importante per un arbitro conoscere i calciatori ed essere pronti a mettersi in discussione in qualsiasi momento.
In copertina l’assistente internazionale Stefano Alassio con il Presidente della Sezione di Genova Roberto Romeo.
In gallery:
1) L’Assistente Interazionale della Sezione di Imperia Stefano Alassio;
2) Alassio con Romeo, gli arbitri della CAN Davide Ghersini e Matteo Marcenaro e l’assistente internazionale Davide Imperiale;
3) Alcuni degli associati genovesi presenti alla Riunione Plenaria;
4) La consegna tramite l’arbitro sezionale Jasmine Satta del Premio “Carlo Geddo”;
5) La consegna tramite l’arbitro sezionale Jasmine Satta del Premio "Maurizio Mattei";
6) Il Presidente Roberto Romeo.
Articolo di Luigi Ucci
Fonte: aia-figc.it
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