Sezione di Savona, lezione del Commissario Can D Tarcisio Serena
16-02-2011 - stagione sportiva 2010-2011
Tarcisio Serena e il presidente della sezione di Savona Mariano Zito
"Perché una riunione tecnica deve chiamarsi obbligatoria? Dovrebbe essere un piacere e non un obbligo partecipare alle riunioni". Da questa riflessione Tarcisio Serena ha iniziato il suo intervento durante una serata che si è svolta presso la sezione di Savona, in cui ha affrontato tutti gli aspetti fondamentali della figura arbitrale. "Rispetto a tanti anni fa le gare vanno preparate prima, studiando le squadre e le varie tecniche e tattiche di giuoco per essere sempre al meglio della condizione psico fisica - ha detto Serena - E´ necessario capire la diversità del giuoco delle varie squadre specie tra il Nord e il Sud. E´ anche importante curare l´estetica, nel senso di presentarsi sul terreno di giuoco con un abbigliamento dignitoso per stabilire un rapporto di immagine con persone cui ci presentiamo per la prima volta". Il responsabile della Can D ha posto l´accento sullo spirito di sacrificio, sulla passione e voglia di arbitrare che ciascun associato dovrebbe sempre avere oltre a quelli che sono gli svariati aspetti che possono determinare la motivazione personale. Serena ha poi sottolineato quanto sia indispensabile per l´Aia il contributo di ognuno sia sul terreno di giuoco sia in sezione, dove si deve creare gruppo fra i colleghi. "La frequenza delle sezioni è parte integrante della vita associativa - ha detto - Bisogna vivere l´associazione per crescere anche come persona e non solo sulla parte tecnica. Di fondamentale importanza è l´unione regionale, poiché se un arbitro è promosso devono gioire tutte le sezioni e non solo quella di appartenenza". Grazie al suo carisma e alla capacità dialettica ha saputo attirare l´attenzione dei presenti che sono intervenuti con scambio di battute. "E´ stata una serata molto interessante e costruttiva - ha detto il presidente della sezione di Savona Mariano Zito - l´Aia ha voluto regalarci così stupende emozioni e noi la ringraziamo per queste importanti iniziative che tendono a legare i vertici alla base". A portare i saluti del Cra Liguria sono stati i componenti Michele Manera e Alberto Audisio, in sala erano presenti anche molti presidenti di sezioni della regione. La spontaneità di Serena si è potuta apprezzare anche a fine serata quando, conclusa la lezione, si è intrattenuto a chiacchierare con i giovani colleghi nei locali sezionali.
Fonte: Federico Marchi e Elena Manzieri
Fonte: Federico Marchi e Elena Manzieri