SEZIONE DI NOVI LIGURE: L´ETICA SPIEGATA DA UN FORMATORE DELLA POLIZIA LOCALE
24-03-2015 21:35 - stagione sportiva 2014-2015
È stato un gradito ritorno quello di Ezio Bassani, ex associato della Sezione di Novi Ligure ed oggi Comandante della Polizia Locale di Serravalle Scrivia e docente formatore del corpo a livello Nazionale. L'occasione è stata una riunione che ha avuto come tema centrale l'etica comportamentale e lo sviluppo della personalità. Bassani, associato fino al 1995 con un trascorso in CAN D come direttore di gara, è stato infatti invitato in qualità di relatore dal Presidente Mario Pastorello per le sue competenze professionali e la conoscenza del mondo arbitrale. L'ospite, a distanza di 20 anni dall'ultima gara diretta, è tornato come collega a tutti gli effetti trasmettendo un concetto molto importante: arbitri lo si diventa per la vita. Infatti indipendentemente dal fatto che una persona sia ancora in attività sui campi, che sia nell'Associazione come osservatore o che abbia preso altre strade, non si smette mai di essere arbitro e l'esperienza che ha maturato in quanto tale lo accompagnerà per sempre anche al di fuori dall'ambito sportivo, perché chi ha fatto l'arbitro è in primis una persona seria e rispettabile.
Con la padronanza e la passione di un veterano ancora in attività, Ezio Bassani ha quindi tenuto la riunione ricordando anche alcuni aneddoti. «Nell'arbitraggio come nella vita, prima di tutto bisogna essere preparati, umili e cercare al massimo di ridurre le sorprese» ha detto. Nulla nasce dal caso e dall'improvvisazione, sia nel relazionare una riunione sia sui campi quando bisogna sapere tutto il possibile sulla gara che si è chiamati ad arbitrare, ma anche nella vita e in tutte le "gare" che essa ci farà dirigere.
Fonte: Davide Maccagno
Con la padronanza e la passione di un veterano ancora in attività, Ezio Bassani ha quindi tenuto la riunione ricordando anche alcuni aneddoti. «Nell'arbitraggio come nella vita, prima di tutto bisogna essere preparati, umili e cercare al massimo di ridurre le sorprese» ha detto. Nulla nasce dal caso e dall'improvvisazione, sia nel relazionare una riunione sia sui campi quando bisogna sapere tutto il possibile sulla gara che si è chiamati ad arbitrare, ma anche nella vita e in tutte le "gare" che essa ci farà dirigere.
Fonte: Davide Maccagno