SEZ LA SPEZIA - VERONICA MARTINELLI: "L'IMPORTANZA DELLA COSTANZA"

VERONICA MARTINELLI: "L'IMPORTANZA DELLA COSTANZA"

A cura di Matteo Fazioli

La riunione è entrata nel vivo con una breve presentazione da parte dell'ospite. Veronica, attualmente in forza alla Sezione di Seregno, ha iniziato ad arbitrare nel 2001. Dopo un ottimo percorso in qualità di arbitro, che già l'aveva portata a calcare campi di livello nazionale, decide di cambiare strada e passa così nel ruolo di assistente. Ha avuto la fortuna di partecipare a diverse manifestazioni svoltesi all'estero, infatti, nell'ottobre del 2015 ha preso parte come assistente ad un torneo Under 17 svoltosi in Turchia. Questo evento è stato solo l'inizio, ma le ha dato fin da subito modo di capire l'importanza della conoscenza della lingua inglese per poter affrontare al meglio queste esperienze. Nel 2018 Veronica viene nominata assistente internazionale.

L'ospite ha dunque voluto narrare alcuni aneddoti riguardanti questo percorso, come ad esempio la cucitura, prima di ogni gara di livello internazionale, dello stemma della FIFA sulla divisa, momento che sempre le suscita una grande emozione.

Dopo questa breve introduzione Veronica ha voluto mostrare a tutti gli associati presenti, soprattutto ai più giovani, un video motivazionale che spesso l'ha aiutata ad affrontare le difficoltà incontrate durante questo percorso.

Questo filmato ha trasmesso ai ragazzi diversi messaggi importanti, affrontati poi singolarmente tramite l'uso di slide e video di episodi avvenuti sui campi, che hanno permesso di instaurare un dibattito con arbitri e assistenti presenti.

Veronica ha sottolineato l'importanza della costanza, sia nello studio del regolamento, sia nell'allenamento; questo è infatti un primo passo che permette ai ragazzi di scendere in campo preparati. Altro ruolo fondamentale è giocato dalla vita in Sezione: solo vivendola a pieno, confrontandosi con colleghi più esperti si ha davvero la possibilità di crescere e maturare.

L'ospite ha poi mostrato alcuni filmati contenti suoi errori avvenuti sul campo nel ruolo di assistente, evidenziando quanto sia importante, soprattutto per i più giovani, fare autocritica, non svilirsi davanti ad un errore e voltare pagina, dando sempre il massimo sul terreno di giuoco fino al fischio finale.

Al termine della riunione, la serata si è conclusa con la classica cena conviviale che ha visto coinvolti molti associati.