SEZ ALBENGA - A GIORGIO SCHENONE IL 28ESIMO PREMIO "GEDDO"
11-05-2017 13:12 - 2016-2017 SEZ - News
A GIORGIO SCHENONE IL 28ESIMO PREMIO "GEDDO"
Fonte: Davide Maccagno
A cura di Alessandro Sbarile
Giovedì 27 aprile alle ore 18:30 presso il Loano 2 Village, la Sezione "Stefano Grasso" di Albenga dell´Associazione Italiana Arbitri ha assegnato per la ventottesima volta il Premio "Carlo Geddo".
Il riconoscimento, dedicato al primo presidente e fondatore della Sezione, viene annualmente attribuito ad un direttore di gara o dirigente arbitrale ligure distintosi in ambito nazionale o internazionale e quest´anno è stato conferito a Giorgio Schenone, assistente CAN A associato alla Sezione di Genova.
"Giorgio è arrivato in Serie A perché è sempre stato attento ai dettagli" lo ha elogiato il Presidente del Comitato Regionale Arbitri della Liguria Fabio Vicinanza, esortando i giovani direttori di gara che in mattinata hanno preso parte al raduno regionale a prendere esempio dal collega genovese.
"Sono arrivato in Serie A perché ho voluto arrivarci, perché nonostante le avversità e le sconfitte non ho mai smesso di crederci", ha detto Schenone "per fare bene occorre concentrazione, che viene dal cervello, e coraggio, che arriva dal cuore".
In rappresentanza del Comitato Nazionale era presente il componente Maurizio Gialluisi, che si è complimentato per il grande entusiasmo mostrato dalla Sezione di Albenga, sottolineando il grande impegno dimostrato sia in ambito tecnico sia associativo
Ad applaudire Schenone erano presenti in sala anche l´assistente internazionale Andrea Crispo, i rappresentanti del Settore Tecnico Lorenzo Bonello, Alessandro Masini e Cristiano Partuini della Sezione di Latina; sempre dalla città pontina è arrivato il Presidente sezionale Fiore Pressato a cementare l´amicizia fra le due Sezioni che ormai va avanti da alcune stagioni.
Durante la cerimonia sono stati assegnati altri premi: il Premio "Gianluigi Ferro", che viene conferito ad un arbitro ingauno distintosi per l´attività associativa, verrà consegnato ad Alessandro Sbarile; il Premio "Stefano Grasso", attribuito al migliore osservatore a livello regionale, è stato vinto da Gabriele Zennaro di La Spezia, mentre il premio "Claudio Rosso", dedicato ai più promettenti fischietti della regione, è andato a Federico Tassano di Chiavari.
A Lorenzo Volpe è invece andato il Premio "Martino Simone" per il miglior giovane direttore di gara albenganese, mentre il savonese Daniele Santini si è aggiudicato il Premio"Sezione di Albenga", che è stato consegnato per la prima volta quest´anno a premiare il miglior assistente in ambito regionale.
È stato inoltre premiato il giovane Eusebiu Cazacu per il concorso "Arbitro 2.0", iniziativa dedicata agli associati ingauni e volta a premiare la costante partecipazione alla vita sezionale.
A impreziosire la cerimonia, la Sezione ha presentato un libro intitolato "L´uomo nero-Vite vere o presunte di arbitri di calcio", che raccoglie dodici racconti aventi come filo conduttore la figura dell´arbitro.
Il Premio Geddo è arrivato per la Sezione in un momento di grande vitalità, grazie all´innesto di sedici nuovi arbitri, che hanno abbassato l´età media dell´organico di ben quattro anni.
Soddisfatto per la riuscita dell´evento il Presidente Gianluca Panizza, il quale ha sottolineato l´importanza del lavoro di carattere formativo e pedagogico che la Sezione si trova a svolgere con i giovani, evidenziando come il Premio Geddo rappresenti il trait d´union fra una storia, quella del mondo arbitrale ingauno, che ha quasi un secolo, con il presente e, si spera, il futuro rappresentati dai nuovi fischietti albenganesi.
Fonte: Davide Maccagno
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