Vicinanza: "La credibilità è fare bene le cose semplici".
10-02-2022 15:38 - 2021-2022 CRA News
Si è svolto sabato 29 gennaio il raduno di metà Campionato di arbitri e assistenti appartenenti al Comitato Regionale Arbitri Liguria. L’incontro si è svolto sulla piattaforma zoom, a causa delle restrizioni introdotte per la situazione pandemica, ma nonostante questo, ha visto una massiccia partecipazione e ha avuto un’ottima riuscita.
Ha introdotto il raduno il Presidente del CRA Liguria Fabio Vicinanza, che si è detto molto rammaricato per non aver potuto incontrare il suo organico in presenza e, in merito al primo raduno regionale del CRA Liguria svoltosi online, ha sottolineato: “Quando si sperimenta qualcosa di nuovo non si sa mai la reazione a cui si va incontro, ma gli arbitri hanno una grande capacità di adattarsi agli imprevisti”.
Matteo Trefoloni, Responsabile del Settore Tecnico Arbitrale e Gianluca Vuoto, Vice Responsabile, sono stati i relatori del raduno. La giornata è stata suddivisa in due parti, con un primo momento congiunto dedicato al team work e una seconda parte in cui arbitri e assistenti hanno analizzato situazioni specifiche in “stanze” virtuali separate.
Il blocco riguardante il team work è stato condotto da Matteo Trefoloni, che ha analizzato alcuni filmati provenienti dai vari CRA. “È fondamentale che non abbiate cali di concentrazione e che ognuno mantenga in campo le proprie priorità” sono state le parole rivolte ad arbitri e assistenti da Trefoloni. Durante l’analisi degli episodi è intervenuto anche il Presidente Vicinanza che ha trasmesso alcuni consigli ai suoi ragazzi come ad esempio l’importanza di arbitrare la partita, dando il massimo, fino all’ultimo secondo di gara.
Dopo la divisione in due “stanze”, gli arbitri hanno continuato i lavori con la guida di Trefoloni e Vicinanza, analizzando i video provenienti dalla Serie D per permettere ai giovani di avvicinarsi a ciò che spetterà ai più meritevoli dopo il percorso al CRA. Trefoloni si è rivolto agli arbitri sottolineando quanto sia fondamentale per chi riveste questo ruolo non sbagliare i momenti chiave della gara e saperli leggere: “La differenza la fa la vostra voglia”.
In contemporanea, gli assistenti, guidati da Gianluca Vuoto e dal Responsabile degli assistenti, Stefano Baldissin, hanno analizzato varie situazioni di fuorigioco.
Terminati i lavori, i partecipanti al raduno si sono riuniti in un'unica “stanza” e il Presidente Vicinanza ha sottolineato all’organico come i Campionati si stiano per addentrare in una fase decisiva, che porterà all’assegnazione di titoli, promozioni e retrocessioni in aggiunta agli inconvenienti causati dalla situazione pandemica, che comporta rinvii, recuperi infrasettimanali e gruppi ridotti.
Vicinanza ha concluso il raduno lanciando agli arbitri e agli assistenti un messaggio: “La voglia di fare è una base fondamentale sulla quale costruire la prestazione arbitrale, ma la vera essenza è una lettura tecnica disciplinare adeguata accompagnata da un efficace lavoro di squadra”.
Didascalia foto:
copertina: il Presidente del CRA Liguria Fabio Vicinanza;
Fonte: aia-figc.it
Ha introdotto il raduno il Presidente del CRA Liguria Fabio Vicinanza, che si è detto molto rammaricato per non aver potuto incontrare il suo organico in presenza e, in merito al primo raduno regionale del CRA Liguria svoltosi online, ha sottolineato: “Quando si sperimenta qualcosa di nuovo non si sa mai la reazione a cui si va incontro, ma gli arbitri hanno una grande capacità di adattarsi agli imprevisti”.
Matteo Trefoloni, Responsabile del Settore Tecnico Arbitrale e Gianluca Vuoto, Vice Responsabile, sono stati i relatori del raduno. La giornata è stata suddivisa in due parti, con un primo momento congiunto dedicato al team work e una seconda parte in cui arbitri e assistenti hanno analizzato situazioni specifiche in “stanze” virtuali separate.
Il blocco riguardante il team work è stato condotto da Matteo Trefoloni, che ha analizzato alcuni filmati provenienti dai vari CRA. “È fondamentale che non abbiate cali di concentrazione e che ognuno mantenga in campo le proprie priorità” sono state le parole rivolte ad arbitri e assistenti da Trefoloni. Durante l’analisi degli episodi è intervenuto anche il Presidente Vicinanza che ha trasmesso alcuni consigli ai suoi ragazzi come ad esempio l’importanza di arbitrare la partita, dando il massimo, fino all’ultimo secondo di gara.
Dopo la divisione in due “stanze”, gli arbitri hanno continuato i lavori con la guida di Trefoloni e Vicinanza, analizzando i video provenienti dalla Serie D per permettere ai giovani di avvicinarsi a ciò che spetterà ai più meritevoli dopo il percorso al CRA. Trefoloni si è rivolto agli arbitri sottolineando quanto sia fondamentale per chi riveste questo ruolo non sbagliare i momenti chiave della gara e saperli leggere: “La differenza la fa la vostra voglia”.
In contemporanea, gli assistenti, guidati da Gianluca Vuoto e dal Responsabile degli assistenti, Stefano Baldissin, hanno analizzato varie situazioni di fuorigioco.
Terminati i lavori, i partecipanti al raduno si sono riuniti in un'unica “stanza” e il Presidente Vicinanza ha sottolineato all’organico come i Campionati si stiano per addentrare in una fase decisiva, che porterà all’assegnazione di titoli, promozioni e retrocessioni in aggiunta agli inconvenienti causati dalla situazione pandemica, che comporta rinvii, recuperi infrasettimanali e gruppi ridotti.
Vicinanza ha concluso il raduno lanciando agli arbitri e agli assistenti un messaggio: “La voglia di fare è una base fondamentale sulla quale costruire la prestazione arbitrale, ma la vera essenza è una lettura tecnica disciplinare adeguata accompagnata da un efficace lavoro di squadra”.
Didascalia foto:
copertina: il Presidente del CRA Liguria Fabio Vicinanza;
1) il Presidente Vicinanza;
2) Matteo Trefoloni, Responsabile del Settore Tecnico;
3) Gianluca Vuoto, Vice Responsabile del Settore Tecnico;
4) Stefano Baldissin, Responsabile degli assistenti del CRA Liguria;
5) Roberto Gandini, Vice Presidente CRA Liguria;
6) Lo svolgimento dei lavori.
A cura di Matteo Fazioli
Fonte: aia-figc.it